| Nome: Xanaphia Mialee Soprannome: the Ruin Data di nascita: 29 febbraio 1992 Sesso: F Stato sociale: orfana. Vive in una comunità a causa del suo carattere ribelle e di alcuni suoi precedenti penali. è stata in riformatorio per qualche mese. Others:: è daltonica e ha la personificazione della Morte tatuata sulla schiena (falce compresa). porat sempre con sè uno strano bastone di metallo e tiene gelosamente custodita in camera in posto che solo lei conosce la sua catana, Oduun. Orientamento: omosex. odia stare sotto chiunque in qualunque senso (se ne deduce che di sicuro non è uka) Altezza: 1,75 m Peso: 55 kg Occhi: tra il viola e il rosso (posso?) Capelli: Neri Descrizione fisica generale: Magra, slanciata, ma con un fisico da atleta, la forma dei muscoli leggera e morbidamente delineata, ha forme ben proporzionate, forse un po' troppo acerbe. Tiene sempre i capelli sciolti perchè non sopporta sentirli legati e ritiene il fatto di lasciarli liberi un simbolo del suo carattere ribelle e anarchico.Veste perennemente in nero e adora in particolare portare maglietta a maniche corte, pantaloncini molto corti e stivali senza tacco che le arrivano oltre il ginocchio. Porta sempre vestiti larghi e delle bende intorno agli avambracci. Non si consce la sua etnia, ma il nome rimanda a qualche strana popolazione indigena. Ruolo nella scuola: per il momento nessuno Descrizione caratteriale: è schiva, solitaria, asociale, gelida con quasi tutti, ma si fa prendere facilmente dalle emozioni come la rabbia e l'odio. Molto vendicativa, risulta insopportabile a molti e per questo i suoi amici si contano sulle dita di una mano. L'aura gelida e densa di pericolo che fa scappare chi le sta intorno si rompe solo quando è sola e immersa nella contemplazione della natura: allora diventa dolcemente malinconica. Tiene gelosamente nascosto questo suo aspetto e il suo amore, una vera e propria religione per la natura e la Terra, con cui parla e a cui confida le sue emozioni durante i suoi "riti". Nessuno sa molto di lei. Biografia: Non si sa esattamente dove sia nata e chi siano i suoi veri genitori. Quando aveva pochi mesi, fu venduta a una ricca famiglia perchè i suoi non potevana mantenerla. La sua nuova famiglia la allevò e la fece diventare una delle servette che lavoravano per loro. Non sopportando quella vita di privazioni, maltrattamente, denutrizione, prigionia, a sette anni scappò di casa e fu "adottata" da una banda di ladri. Negli anni che seguirono, si immerse sempre di più nella malavita, finchè un giorno venne arrestata e portata in riformatorio dove ha iniziato a seguire un corso di arti marziali e di catana. Terminato il periodo di detenzione, non senza un allungamento per i vari tentativi di fuga, è stata messa in una comunità i cui gestori l'hanno iscritta all'accademia. "The Ruin" è il soprannome che le hanno dato in riformatorio e da cui lei non ha più voluto staccarsi: rappresenta il fatto che lei è la rovina per tutti quelli che osano farle qualcosa che non le va a genio e che ha influnenza su di lei. Una volta per poco non uccise una compagna di cella che stupidamente aveva cominciato a prenderla in giro pesantemente. Per fortuna, le arti marziali le hanno insegnato l'autocontrollo. Ama: starsene per conto suo, il sangue (per questo è in cura...), vincere, leggere, scrivere, ascoltare il vento, il mare in tempesta, la pioggia, la neve e la natura in generale. Odia: tutti e tutto ciò che non le piace.
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