»Holiday |
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| Mi alzai di scatto e gli misi le mani sulle spalle, facendolo riadagiare sul lettino. - Sta' giù, ti prego, potresti svenire di nuovo.
L'hai vista?
Assunsi un'espressione perplessa. Immaginai che si riferisse alla ferita e mormorai: - Be', sì, perché? Non dovevo? Si è slacciata la fasciatura... ma te ne ho fatta una nuova!
Sorrisi, cercando di calmare gli animi, ma mi uscì una smorfia imbarazzata. Dovetti sembrare un bambino che cerca di giustificarsi.
- Ti fa male? Se ti facesse male.. io... ecco... ne sarei molto dispiaciuto, ecco. Spero che non ti faccia male.
La mia faccia era corrucciata in un'espressione di pena, non per lui, ma per me stesso. Se a lui avesse fatto male, mi sarei sentito uno schifo.
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