»Holiday |
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| Verso la fine della strada iniziò a diventare pesante, sinceramente. Haler non aveva ancora ripreso i sensi e mi stavo preoccupando.
Quando arrivai in infermeria, senza che nessuno mi avesse visto per strada, lo stesi immediatamente su un lettino. Prima di tutto presi una piccola siringa di antidolorifico e gliela iniettai vicino all'occhio, dove aveva la ferita. Non sembrava fresca, ma evidentemente gli faceva ancora molto male.
Gli tremavano un po' le mani.
Con calma, ripulii la ferita da pezzi di garza strappati, poi tolsi la fasciatura vecchia. Era una brutta ferita, sembrava causata da un proiettile. Presi del disinfettante e lo sparsi sulla carne, poi gli feci una fasciatura nuova.
Mi sedetti, ansimando. Cavolo, mi ero trattenuto dal saltargli addosso. Ero proprio scemo. Un po' di sali per farlo rinvenire e sarà a posto...
Aprii un cassetto dove tenevamo le garze imbevute di sali curativi e di vino. Gliene portai una sotto il naso.
Le palpebre gli tremarono. Si stava svegliando, se Dio voleva si stava svegliando!
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