 | Nome: Sybil Vladimirovna Sokolov
Soprannome: viene chiamata semplicemente Sybil, o “la Russa”.
Data di nascita: 4/12/1978
Sesso: F
Stato sociale: Appartiene a una delle più potenti e ricche famiglie russe, anche se lei non si rapporta molto bene con i propri familiari.
Voce: quella di Balalaika di Black Lagoon *-*
Others: ha diversi tatuaggi sulla schiena: un paio di ali piumate, un cuore con il suo nome e un sacco di altri arabeschi. Inoltre le è stato marchiato a fuoco un crocifisso sul braccio sinistro. |
Orientamento: omosessuale, detesta chiunque la faccia sentire uke.
Altezza: 1.78 m
Peso: 54 kg
Occhi: verde scuro.
Capelli: biondo platino.
È alta e slanciata, ma il suo fisico è possente come quello di un uomo e tra gli studenti circola la voce che abbia ucciso. Probabilmente è soltanto una diceria. Riesce comunque a mantenere una spiccata femminilità e grazia, con cui conquista tutti. Ha un seno prosperoso (porta la quinta), anche se è un particolare di sé che non le piace. I suoi occhi sono piuttosto scuri, se confrontati con quelli dei genitori, e spesso le hanno fatto venire dei dubbi sulle proprie origini, mentre i capelli color platino sono tipici della sua famiglia.
Ruolo nella scuola: è la preside, nonché fondatrice, dei due istituti.
Descrizione caratteriale: Sybil è bella e altera, fredda. Si considera superiore agli altri, tranne che a Mail, che tratta come un figlio e di cui si preoccupa molto.
Entra in confidenza con le persone velocemente, ma sono pochi i prescelti che le stanno davvero a cuore. È un’abile bugiarda e millantatrice, ma non per questo è incapace di provare sentimenti sinceri.
Biografia: da piccola ha sempre vissuto con la sua famiglia, a Mosca. I suoi genitori non si sono mai particolarmente curati della figlia, non erano mai a casa, e così il suo maggiordomo personale ha potuto abusare di lei per anni prima di venire scoperto. Quando ciò accadde, venne svolto un lungo processo che lo incriminò. Sybil venne mandata in collegio, in Inghilterra, dove venne inserita in un programma di riformazione per i suoi comportamenti violenti (come le risse che provocava, i ragazzini feriti). Sybil scappò più di una volta, ma venne sempre ripresa e lentamente ritornò sulla retta via. Si diplomò a pieni voti e andò a studiare in America. Una volta tornata in Europa, laureata in psicologia, partì per il Giappone. Si trasferì a Sapporo e le venne poi l’idea di fondare una scuola sua dove accogliere ragazzi problematici o desiderosi di una guida. Con l’immenso patrimonio lasciato dai genitori (morti qualche anno prima in un incidente ferroviario), Sybil costruì l’istituto maschile e quello femminile dell’Accademia Sokolov.
Da allora, Sybil vide crescere la sua fama, il suo successo, la sua ricchezza e la sua felicità. Gestì egregiamente la scuola, ma intorno al 2000 si accorse che gli studenti stavano diventando troppi perché potesse continuare a disporre di un corpo insegnanti così scarno. Decise quindi di istituire una nuova carica, i Prefetti, che furono un’ottima soluzione per la scuola.
Sybil ha sempre odiato gli uomini, dato che in tutti vede il maggiordomo che abusava di lei quando era giovane, anche se non può fare a meno di adorare Fujiwara. Ha quindi sviluppato il suo lato omosessuale. Fino al 2003 ha sempre vissuto con Yuuki Watanabe, la sua compagna, deceduta per un tumore quell’anno. Da allora, passa da una ragazza all’altra, spesso persino sue studentesse, in preda alla disperazione, che però non dà mai a vedere.
Ama: maltrattare Fujiwara, a cui però vuole anche un gran bene, e lasciargli fare quello che vuole con gli studenti. Adora gli amaretti.
Odia: quando Fujiwara distribuisce fumetti sconci ai suoi studenti, il caldo, il freddo, le foglie secche e la neve che intasano il giardino della scuola, i preti, la televisione, i testimoni di Geova, la pioggia che trasforma il vialetto in un acquitrino, le vespe, i cani, i topi, gli studenti bigotti, i professori spocchiosi e il sudore.
