| Nome: Mailæn Fujiwara
Soprannome: Mail-chan (non gli piace essere chiamato Mailæn)
Data di nascita: 12/04/??
Età sconosciuta. Dal fatto che è stato nominato Prefetto si deduce che ha più di sedici anni, dato che Sybil non darebbe mai i suoi studenti in mano a dei ragazzini, ma è l’unico indizio. Ha comunque un aspetto molto giovane.
Sesso: M
Stato sociale: Altolocato. È stato adottato da una famiglia molto ricca, e, anche se Mailæn non dà molta importanza ai soldi, li sperpera come gli pare e piace.
Voce:
Others: Ha una grossa cicatrice sotto l’occhio. Ha un passato di sporadici attacchi epilettici, quindi deve sempre tenere a portata di mano le sue medicine. La mano sinistra è ustionata, rossa, ma dato che tiene sempre i guanti non lo nota mai nessuno.
Orientamento: bisex. Con i ragazzi tendenzialmente uke, con le ragazze carismatico seme. |
Altezza: 1.70
Peso: 58 kg
Occhi: azzurri.
Capelli: grigio-blu.
Mailæn è molto magro, ma non si può di certo dire che sia slanciato, dato che a malapena supera il metro e settanta. Non è però fragile, anzi, è scattante e i muscoli non gli mancano. Una sua caratteristica è il sorriso ampio e luminoso, che illumina gli occhi azzurri e limpidi quando appare.
La cicatrice gli disegna una sorta di saetta sotto l’occhio e sulla palpebra. Nonostante siano passati anni dall’incidente che gliel’ha procurata, è ancora rossa come un taglio aperto.
Non si è mai ben capito cosa sia successo ai suoi capelli, che sono bianchi. Si sa solo che non è un sintomo di albinismo.
Photobook del PG:
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Ruolo nella scuola: è il primo Prefetto nominato da Sybil, quando ancora il Decimo Progetto era in sperimentazione. È l’addetto alle feste della scuola e all’amministrazione economica degli istituti.
Descrizione caratteriale: sempre solare, allegro, vispo ed entusiasta della vita. A volte un po’ infantile, sa però essere serio e professionale. A volte, soprattutto quando è arrabbiato, cade in uno stato di depressione, in cui è davvero inquietante.
Lui stesso si definisce “innamorato della vita” ed è di un ottimismo quasi nauseante. Il suo sorriso permanente contagia tutti e gli permette di fare amicizia in fretta.
Ha sempre preferito mantenere un’aura di mistero attorno a sé, quindi la sua vita privata è nascosta a tutti e quando qualcuno chiede dettagli lui non risponde nemmeno, cadendo in un silenzio imbarazzante.
Biografia: solo lui è al corrente del proprio passato, e continua a promettere che lo svelerà solamente al ragazzo o alla ragazza che rapirà il suo cuore.
In quanto alla sua storia recente, è stato adottato da un petroliere di origini svizzere trasferitosi in Giappone e da sua moglie, una cantante giapponese. I suoi genitori adottivi volevano il meglio per lui, e appena vennero a sapere degli istituti che Sybil stava fondando ad Hokkaido lo iscrissero in quello maschile. Assolutamente nessuno dell’Accademia li conosce, dato che Mail è molto riservato.
Mailæn giunse quindi all’Accademia sette anni fa. Da allora ha sempre vissuto lì, tornando a casa soltanto per le vacanze di Natale, e a volte nemmeno per quelle.
Ha uno stretto rapporto con Sybil, che lo conosce da quando era bambino, e che è l’unica che riesce a fargli rispettare le regole.
Chi sarà il (o la) prescelto(a) che svelerà il suo passato?
Ama: il caffè, con tutto il suo cuore, anche se non è assolutamente capace di prepararlo. Prende in simpatia chiunque gliene offra una tazza.
Gli piacciono le stelle cadenti, i carillon e la neve. A volte, per puro sfizio, prende l’abitudine di vestirsi come un giovane nobile dell’Ottocento, e a quanto pare così facendo piace molto a tutti. Inoltre molto spesso dichiara di avere una passione per le doujinshi, in particolare yaoi, yuri o hentai, e se gliene viene regalata una si può star certi che la fotocopierà e cercherà di farla leggere agli studenti più giovani, con conseguente furia distruttrice di Sybil.
Ogni tanto si porta dietro un pupazzo che deve aver visto in qualche manga.
Odia: chi gli mette lo zucchero nel caffè senza il suo permesso, chi respinge le sue attenzioni e chi cerca di scoprire chi siano i suoi veri genitori. Non sopporta che gli venga detto di rispettare le regole, se non da Sybil, mentre lui stesso odia che vengano infrante da altri. Ha un concetto un po’ particolare di giustizia e ordine.
