Sul ghiaccio con Sybil, role privata

- Un tipo affascinante. Veramente caruccio, Jim.
Dopo quel commento, mi venne voglia di fare un *lapsus di Holiday* axel. Sarebbe stato meglio un singolo, se non volevo spezzarmi la schiena.
Presi la rincorsa, alzai la gamba destra per darmi lo slancio ed eseguii un giro e mezzo in aria, prima di riatterrare. Bene, ero in piedi ancora intera.
- Woo. Erano anni che non facevo un axel. A proposito di Coscience, gli piace l'anatomia. La parte cruenta, a dire il vero. Però nessuno lo supera nelle materie che voglio fargli insegnare.

Vidi Sybil darsi lo slancio e poi eseguire un perfetto axel, come se non avesse mai smesso di allenarsi in questi anni.
- Complimenti Sybil, sei bravissima! Sai, è la prima volta che ne vedo di persona. -
Poi mi parlò del futuro professore.
- Davvero gli piace l'anatomia? Allora ho un motivo in più per conoscerlo. Voglio anche capire cosa intendi per parte cruenta

Tornai a pattinare con più calma, in modo da potergli parlare. - Be', si interessa molto alla parte... sugli Egizi. Sai, quelle cose come conservare gli organi, togliere il cervello con gli uncini... cose che non riuscirei mai a sopportare di studiare.
Sospirai.
Riprese a nevicare, in soffici fiocchi.
- Oh, io odio la neve - mugugnai.

- Uhm, sembra un tipo orrorifico. - le dissi, con un tono da narratore di un film dell' orrore e alzando le braccia come un zombie (immaginalo tu perché non sono capace di descriverlo nd doc)
Intanto aveva ricominciato a nevicare. I fiocchi cadevano lenti e si appoggiavano sui nostri abiti, finendo per sciogliersi.
- Possiamo rientrare se vuoi?

- Ti direi di no, mi piace pattinare, anche con la neve, ma tra poco la pista diventerà inservibile. Sarebbe meglio chiamare qualcuno che venga a pulirla, stasera.
Mi strofinai le mani.
- Sta venendo sera e io dovrei finire un paio di cose. Rientriamo.

- Potremmo sempre tornare un altro giorno.
Uscimmo dalla pista e togliemmo i pattini, per poi incamminarci verso la scuola.
- Anche io ho delle cose da fare e devo farmi dare una camera.

- Sì, torneremo quando non nevicherà. La camera... la aprirò io questa sera stessa.
Sorrisi, sbuffando della condensa nell'aria.
- Allora ti saluto, Jim. Ci si becca, come dicono ultimamente i ragazzi.
Scoppiai a ridere e mi allontanai.